STORIA A LIETO FINE GRAZIE ALL’INTERVENTO DELLA POLIZIA DI STATO
Erano sorti più di dieci anni fa i problemi di vicinato tra i diversi gestori di un noto esercizio commerciale e una famiglia, entrambi residenti nell'ambito del medesimo immobile del centro di San Clemente. Anche se non sono mai stati realmente chiariti i veri motivi e le reali cause, i rapporti di vicinato tra le due parti non sono mai stati buoni: le parti in particolare si accusavano reciprocamente di minacce, danneggiamenti e altre condotte "particolari"; e non sono mancate neanche le querele con le connesse vicende giudiziarie. Dopo anni di richieste di intervento - che pur non essendo rimaste inascoltate, non hanno prodotto alcun effetto - la questione è stata portata sul tavolo degli uomini della Divisione Anticrimine della Questura di Rimini. Chiamati infatti a comporre un privato dissidio - funzione che la legge, come noto, attribuisce all'Autorità di Pubblica Sicurezza che provvede per mezzo dei suoi ufficiali - i poliziotti sono riusciti a comporre bonariamente la "questione". E il lavoro svolto dai poliziotti è stato talmente professionale che una delle parti in causa con una mail giunta in Questura ha pure sottolineato la "capacità umana di capire le persone e le problematiche poste alla cortese attenzione, la risolutezza" con cui gli operatori di polizia intervenuti hanno saputo ripristinare un equilibrio fra le parti.STORIA A LIETO FINE GRAZIE ALL’INTERVENTO DELLA POLIZIA DI STATO
14/07/2014