LA POLIZIA DI STATO “INCONTRA” I BAMBINI DELLA CITTA’
Proseguono le visite degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di Rimini e provincia alla Questura di Rimini. E nella mattinata di ieri e in quella di oggi, la Questura ha aperto le porte agli studenti di una scuola dell'infanzia della città - "A. Baldini" - ospitando più di 50 bambini di età compresa tra i 5 e i 6 anni. L'iniziativa della Questura di Rimini è diretta a far conoscere a tutti gli studenti della Provincia di Rimini, fin da tenera età, il lavoro quotidianamente svolto dalla Polizia di Stato con coraggio e professionalità. I bambini sono stati accompagnati prima all'interno degli uffici investigativi e amministrativi, affinché potessero capire ciò che accade ogni giorno nel lavoro e nella vita degli agenti, al servizio del cittadino. Il giro è, poi, proseguito con la visita alla sala operativa, dove è stata loro spiegata l'importanza del numero di emergenza e soccorso pubblico "113", mostrando come vengono diramate alle pattuglie presenti sul territorio, prime tra tutte le Volanti, tutte le indicazioni relative agli interventi da effettuare. Gli esperti del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica hanno quindi illustrato le varie tecniche di indagine, dalle ricerche dattiloscopiche alla rilevazione delle impronte ed alle ricostruzioni delle scene del crimine, con dimostrazioni pratiche mediante l'utilizzo delle strumentazioni in dotazione. La partecipazione dei bambini è stata molto sentita e accompagnata da un fiume di domande che, puntualmente, hanno trovato risposta da parte dei loro nuovi "amici" poliziotti.I bambini infatti hanno potuto proprio toccare con mano alcune delle tecniche quotidianamente utilizzate dai poliziotti per individuare gli autori dei reati e dopo essere stati "salutati" dal suono della sirena di una Volante hanno potuto ritirare un piccolo ricordo della giornata trascorsa in Questura: un cartoncino ricordo con impressa la propria impronta digitale.