DENUNCIATO NELLA NOTTE PER INVASIONE DI EDIFICI
Nel cuore della notte appena trascorsa la sala operativa della Questura riceveva una telefonata da parte di una donna terrorizzata perché aveva visto l'ombra di un uomo addentrarsi nel balcone attiguo alla propria abitazione. La donna, una badante dell'est europeo, riferiva di essere stata svegliata da un fortissimo rumore proveniente dalla porta finestra del suo alloggio sito in via Medici. Spaventatissima notava la sagoma di un individuo, dalla vita in giù, che cercava di aprire detta porta finestra, non riuscendovi. Lo stesso poi però riusciva a forzare un'altra porta finestra sita a lato di pochi metri, che dà ingresso ad una stanza di un hotel stagionale, attualmente chiuso.Entrambe le volanti si fiondavano in loco circondando l'edificio. I 4 operatori effettuavano un accurato controllo sia al piano terreno dell'hotel nonché su tutti i tre piani che compongono l'edificio. Proprio all'ultimo piano, all'interno di una camera, con stupore i poliziotti si avvedevano della presenza dell'uomo in questione che nel frattempo si era addormentato in un lettino per bambini. Una volta svegliato l'uomo, in evidente stato di alterazione alcolica, in un italiano stentato, riferiva di essere il padrone di casa e che non avendo trovato la chiave aveva in precedenza rotto la finestra per entrare. Nel sopralluogo effettuato successivamente dal personale unitamente al proprietario della struttura, contattato e sopraggiunto nel frattempo, non venivano riscontrati ammanchi, né l'uomo aveva indosso strumenti o arnesi atti allo scasso. Lo stesso, un rumeno di 32 anni s.f.d., veniva poi accompagnato in Questura e denunciato per il reato di invasione di terreni o edifici e sanzionato per ubriachezza, e poi rilasciato.