I consigli della Polizia Postale e delle Comunicazioni
Anziani: i consigli della Polizia di Stato Vademecum, consigli, informazioni e attività di prevenzione. Sono numerose le iniziative a favore delle persone anziane. Specialmente in estate, quando è tempo di vacanze, gli anziani si ritrovano spesso da soli. La Polizia di Stato si impegna per non farli sentire abbandonati e per aiutarli a prevenire le truffe o i raggiri di cui spesso rimangono vittime. Imbrogli sofisticati messi a segno da falsi operai o dipendenti dell'Inps, finti poliziotti o medici di inesistenti organizzazioni umanitarie e che potrebbero trarre in inganno anche le persone più attente. Le truffe agli anziani e i modi per "estorcere" loro soldi sono tanti e a volte molto fantasiosi. La Polizia di Stato però da anni tiene sotto controllo il fenomeno dando consigli e suggerimenti per non cadere negli inganni e promuovendo campagne sociali. Da tenere presente che spesso per strada si presentano persone ben vestite che con modi affabili parlano agli anziani offrendo loro finte eredità o false pietre preziose, utilizzando anche trucchetti psicologici come quello di inserire nel discorso familiari e figli, toccando così le corde più sensibili della persona. Non vergognatevi e denunciate chi approfitta di voiConsigli e iniziative che vogliono proteggere le fasce più deboli anche dalle pesanti conseguenze psicologiche che le truffe che possono avere sugli anziani. Purtroppo è avvenuto infatti che, in preda allo sconforto e alla vergogna, qualche pensionato truffato abbia tentato il suicidio o non abbia denunciato il fatto. Vi ricordiamo pertanto prima di tutto di denunciare tempestivamente eventuali truffe ricordando più particolari e dettagli possibili. Per quanto riguarda le persone che suonano alla porta spacciandosi per funzionari di società o enti di servizio è importante: farsi dare gli estremi e verificare con l'ente di appartenenza. Se continuate ad avere dubbi… chiamate il 113! Non aprite la porta di casa a sconosciuti anche se vestono un'uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Verificate sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati gli operai che bussano alla vostra porta e per quali motivi. Se non ricevete rassicurazioni non aprite per nessun motivo. Ricordate che nessun Ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente. Per qualunque problema e per chiarivi qualsiasi dubbio non esitate a chiamare il 113. All'ufficio postale e in banca Quando fate operazioni di prelievo o versamento in banca o in un ufficio postale, possibilmente fatevi accompagnare, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni o in quelli di scadenze generalizzate. Non fermatevi mai per strada per dare ascolto a chi vi offre facili guadagni o a chi vi chiede di poter controllare i vostri soldi o il vostro libretto della pensione anche se chi vi ferma e vi vuole parlare è una persona distinta e dai modi affabili.
Se avete il dubbio di essere osservati fermatevi all'interno della banca o dell'ufficio postale e parlatene con gli impiegati o con chi effettua il servizio di vigilanza. Se questo dubbio vi assale per strada entrate in un negozio o cercate un poliziotto o una compagnia sicura.
Seguite attentamente l'operato del cassiere in modo da evitare di appartarvi per ricontare il denaro. Mettete il denaro in una tasca interna dell'abito e tenete un portamonete con pochi spiccioli a portata di mano, per usarlo nelle spese o eventualmente darlo in caso di rapina. Cercate di evitare di portare borse e borselli e soprattutto di riporvi il denaro. Sono gli anziani e le loro pensioni che, in particolare, finiscono sotto il tiro dei malviventi, siate felici di poter accompagnare la nonna o il vostro papà. Durante il tragitto di andata e ritorno dalla banca o dall'ufficio postale, con i soldi in tasca, non fermatevi con sconosciuti e non fatevi distrarre.Ricordatevi che nessun cassiere di banca o di ufficio postale vi insegue per strada per rilevare un errore nel conteggio del denaro che vi ha consegnato.
Quando utilizzate il bancomat usate prudenza: evitate di operare se vi sentite osservati.
Consigli per i figli, nipoti e parenti stretti
Non lasciate soli i vostri anziani, anche se non abitate con loro fatevi sentire spesso e interessatevi ai loro problemi quotidiani
Ricordategli sempre di adottare tutte le cautele necessarie nei contatti con gli sconosciuti. Se hanno il minimo dubbio fategli capire che è importante chiedere aiuto a voi, ad un vicino di casa oppure contattare il 113.
Ricordate che, anche se non ve lo chiedono, hanno bisogno di voi.
Consigli per i vicini di casa
Se nel vostro palazzo abitano anziani soli, scambiate ogni tanto con loro quattro chiacchiere. La vostra cordialità li farà sentire meno soli.
Se alla loro porta bussano degli sconosciuti esortateli a contattarvi per chiarire ogni dubbio. La vostra presenza li renderà più sicuri.
Segnalate al 113 ogni circostanza anomala o sospetta che coinvolga l'anziano vostro vicino di casa .
Consigli per gli impiegati di banca o di uffici postali
Quando allo sportello si presenta un anziano e fa una richiesta spropositata di denaro contante, perdete un minuto a parlare con lui. Basta poco per evitare un dramma.
Spiegategli che all'esterno di banche ed uffici postali nessun impiegato effettua controlli.
Per ogni minimo dubbio esortateli a contattarvi. Scippi e Borseggi
- Borseggi e scippi sono tra le più fastidiose e pericolose azioni che la microcriminalità commette contro i cittadini.
- Gli scippatori generalmente operano in moto o motorini, quindi, per quanto abili e spericolati, hanno bisogno di un minimo di spazio per agire e di manovra per il mezzo; fate il possibile per non lasciarglielo.
- Gli scippi possono essere compiuti anche a piedi: quando sentite o notate che qualcuno compie movimenti sospetti portatevi fuori dalla sua traiettoria.
- Sono sempre di più i casi di scippatori che agiscono in due, o più, con l'auto, affiancando le vittime prescelte e strappando loro violentemente la borsa.
- Cerca nel limite del possibile, e per quanto le circostanze lo consentono, di rilevare tutti gli elementi utili per il riconoscimento degli scippatori e del mezzo usato.
- Se sei vittima di uno scippo lascia la presa altrimenti potresti essere trascinato e travolto.
- Cerca di non passare per luoghi solitari o poco illuminati.
- Porta con te solo il denaro strettamente necessario.
- Porta borse e borselli sempre rivolti al lato interno del marciapiede, possibilmente a tracolla, e dalla parte del muro, proteggendoli con l'avambraccio ed evitando di riporvi oggetti di valore e documenti.
- Non tenere il portafogli nella tasca posteriore dei pantaloni o in borse che si aprono con facilità.
- Evita di fare sfoggio di orecchini, catenine e altri oggetti d'oro preziosi o molto vistosi: considera che lo strappo può provocare seri danni fisici.
- Diffida di chi sosta in luogo isolato apparentemente senza motivo.
- Se il percorso che devi fare è lungo tieni sempre presente i punti di riferimento che possono esserti utili in caso di bisogno.
- Se necessario rivolgiti sempre a persone che esercitano una pubblica attività o servizio: poliziotti, carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili Urbani, militari, personale in divisa, sanno come comportarsi e come aiutarvi.
- La ressa facilita l'agire dei malviventi e in più si è portati ad essere totalmente assorbiti da ciò che si guarda, e quindi meno attenti.
- Essere sovraccarichi di borse richiama l'attenzione e rende più deboli nelle reazioni, così come essere troppo concentrati sull'esposizione delle merci e sui prezzi.
- È buona abitudine, quando ci si tolgono cappotti e giacche, lasciare vuote le tasche. E' un gioco da ragazzi prelevare documenti e soldi da una giacca portata al braccio.
- Frequentando fiere e mercati con i bambini, oltre alle normali cautele per non perdersi, occorre vigilare affinché non diventino essi il veicolo per facilitare il compito al malvivente, usandoli sia per distrarvi che abusando della loro ingenuità.
Possibilmente cercate di avere sempre una mano libera; se ciò non è possibile cercate di accompagnare la borsa di valore con una minore (borsa civetta, per mettere in imbarazzo il malvivente)