Inseguimento della Volante sulle strade di Rimini: 3 arresti per la Polizia di Stato.

Nella serata di Mercoledì 28 Febbraio 2024, personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto due cittadini italiani e uno di origine bosniaca per ricettazione in concorso, danneggiamento e lesioni a Pubblico Ufficiale.

Nello specifico, verso le ore 22.00, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, mentre era momentaneamente fermo per un posto di controllo in zona San Giuliano di Rimini, notava sfrecciare sulla strada un’autovettura Alfa Romeo 147 con a bordo 3 individui.

La Volante si poneva immediatamente all’inseguimento dell’auto che, con manovre brusche, imboccava una strada senza uscita. Raggiunti così dai poliziotti, i malviventi non si davano per vinti e il conducente dell’automezzo ripartiva prontamente andando contro di loro, tanto da rischiare un investimento che, solo grazie alla prontezza di spirito di uno degli agenti, si risolveva solo nell’urto della Volante e non anche degli uomini in divisa.

Ricominciava un altro inseguimento che continuava sulla Statale 16 e sulla Via Emilia dove, con l’ausilio di un’altra Volante, si riusciva a bloccare l’auto dei fuggitivi all’altezza del cavalcavia con la via San Martino in Riparotta, che i tre avevano imboccato in contromano, dopo un altro urto contro le Volanti, nel tentativo di mandarle fuori strada.

Due dei tre occupanti del mezzo, a questo punto, scendevano dal veicolo e iniziavano a darsi alla fuga, ma venivano raggiunti poco dopo dagli agenti, mentre il terzo passeggero era rimasto bloccato all’interno dell’abitacolo.

A seguito dei controlli effettuati successivamente, i poliziotti constatavano che l’autovettura in questione era stata rubata nella stessa giornata nella zona Stadio di Rimini e, al suo interno, veniva rinvenuto uno zaino con degli arnesi atti allo scasso.

I tre soggetti, che oltre che a risultare formalmente senza fissa dimora annoveravano numerosi precedenti penali di Polizia, al termine degli accertamenti, venivano tratti in arresto per ricettazione in concorso e denunciati per il possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.

Inoltre, il cittadino serbo veniva tratto in arresto anche per il reato di danneggiamento, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale in quanto lo stesso aveva causato lesioni a uno dei Poliziotti.   

Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.