Rubano al supermercato e aggrediscono gli agenti: due arresti per la Polizia di Stato
Nelle prime ore del pomeriggio del 18 febbraio, personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto due cittadini italiani, ritenuti responsabili di rapina impropria in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nello specifico, alle ore 15:30 circa di ieri, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura veniva inviato presso il supermercato “Lidl”, zona Miramare, poiché era stata segnalata la presenza di due soggetti molesti, responsabili di aver sottratto dagli scaffali alcune bottiglie di alcolici e altri generi alimentari. Raggiunto tempestivamente il supermercato, gli operatori venivano richiamati dall’addetto alla vigilanza che indicava i due soggetti, i quali fin da subito, oltre ad apparire in evidente stato di alterazione, dovuta alla probabile assunzione di bevande alcoliche, si mostravano aggressivi nei confronti dei poliziotti, rifiutando, altresì, di fornire le proprie generalità. Nel tentativo di eludere il controllo ed uscire dal supermercato, i soggetti sopra menzionati iniziavano a spintonare gli agenti che si vedevano costretti a richiedere l’ausilio di un’altra volante. Anche davanti a 4 uomini in divisa i due non cambiavano atteggiamento e, invitati a salire sulle auto di servizio per essere accompagnati in Questura al fine di identificarli compiutamente, ponevano in essere comportamenti violenti tentando a più riprese di colpire il personale intervenuto. Solo con estrema difficoltà gli agenti riuscivano ad immobilizzare i due e ad accompagnarli presso gli uffici della Questura.
Gli agenti rinvenivano nel parcheggio del supermercato due borse, poco prima in possesso dei due soggetti, con all’interno la merce asportata (genere alimentari e bevande alcoliche), restituita al responsabile dell’attività commerciale del valore di euro 110 circa.
In considerazione dei fatti accaduti, i due soggetti venivano tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale di Rimini, in attesa dell’udienza di convalida.
Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.