AVEVA FATTO IRRUZIONE IN UN NEGOZIO
Ieri sera alle ore 19.30 due Volanti si dirigevano in via Petrolini dopo che al 113 era stata segnalata una tentata rapina in danno del titolare di un Sexy Shop ivi ubicato. La richiesta d'aiuto alla Polizia era giunta da un dipendente del negozio che stava inseguendo il rapinatore che stava fuggendo a piedi.
L'inseguitore, raggiunto dagli Agenti, descriveva il soggetto in fuga, lo stesso calzava un casco integrale e nella mano destra brandiva un taglierino.
Seguendo le indicazioni fornite una Volante percorreva via Togliatti addentrandosi nel parco del Noce Nero dove si era diretto il malfattore.
Anticipando l'eventuale via di fuga una seconda Volante percorreva invece via De Gasperi, quindi via Medaglie D'Oro della Resistenza posizionandosi nei pressi della scuola media Pertini. Proprio in quella scuola il fuggitivo aveva scavalcato la rete di recinzione sul lato del parco, attraversando poi la pertinenza dell'Istituto alla volta di via Medaglie D'Oro dove ripeteva l'operazione di scavalcamento per guadagnare l'uscita, ma finiva nelle braccia della seconda Volante. Fermato veniva condotto in Questura.
L'uomo che, all'uscita del negozio, calzava il casco integrale, durante la fuga, l'aveva sfilato e gettato all'interno del parco, ove poi sarebbe stato recuperato e sequestrato; del taglierino invece nessuna traccia.
Secondo quanto ricostruito, intorno alle 19.30, il fermato, con il casco integrale indossato ed il taglierino in mano, era entrato nel negozio dirigendosi verso la scrivania dell'ufficio ove il titolare lavorava con le spalle alla porta. Il rapinatore non si avvedeva della presenza del dipendente.
Sorprendendo il titolare lo afferrava alle spalle e gli puntava il taglierino al collo. Dopo aver avanzato la richiesta dell'incasso nasceva una colluttazione tra i due poiché la vittima, sentendosi in trappola, cercava di togliersi la lama dal contatto con la gola.
Urlando e chiedendo aiuto la vittima allertava il dipendente che si precipitava in ufficio soccorrendo il proprio titolare in balia del malvivente. Quest'ultimo, sorpreso dall'inaspettata presenza, si dava alla fuga poi vanificata dall'arrivo della Polizia.
Garofalo Giuseppe, 40enne da Torre del Greco, di fatto senza fissa dimora, coniugato, disoccupato, sedicente, identificato a mezzo sistema di comparazione delle impronte digitali, veniva arrestato per rapina aggravata tentata e lesioni personali dolose aggravate.
Il titolare del negozio riportava ferite guaribili in 4 giorni salvo complicazioni.