Sorpresi subito dopo il furto
Questa notte alle 02.50 al 113 veniva segnalata la presenza di quattro uomini sospetti in via Balletti.
Gli Agenti arrivati sul posto constatavano che vi erano delle effrazioni alle cantine di un condominio e davano l'allarme per le ricerche dei sospetti fornendo le descrizioni ricevute.
Uno di loro veniva fermato poco lontano e senza che ancora gli venisse contestato alcunché gridava ripetutamente di non aver fatto nulla, un secondo veniva rintracciato in seguito nel cortile dell'abitazione del primo, in sella ad una bicicletta di dubbia provenienza, entrambi cittadini ucraini.
Il primo fermato aveva un mazzo di chiavi tra cui una relativa ad uno scooter, sul suo cellulare la foto di un motociclo Yamaha rubato il 28 febbraio scorso, gli si chiedeva conto della faccenda e alla fine riferiva che il motociclo rubato si trovava davanti all'ospedale parcheggiato e le chiavi in suo possesso erano relative al mezzo, la moto veniva recuperata.
La banda di ladri aveva lasciato davanti a uno dei quattro garages forzati una sacca con cacciaviti, mentre nel cestino della bici del secondo fermato vi era una seconda sacca contenente anch'essa attrezzi da scasso, tra cui una tronchese.
La perquisizione nell'abitazione del primo ucraino, in centro storico, portava al rinvenimento di una moltitudine di refurtiva relativa soprattutto a motocicli e auto, tra cui due scooter un TMax , una Cagiva e un motore Yamaha, oltre a molti attrezzi da lavoro come trapani, per un ammontare di diverse miglia di euro di valore.
I cittadini ucraini Rozanov Olesksii di anni 34 e Kopayev Roman di anni 33, entrambi con precedenti di polizia, venivano arrestati per furto aggravato in concorso e ricettazione.
I complici sono tutt'ora ricercati.