Questura di Reggio Emilia

  • Via Dante Alighieri n. 10 - 42121 REGGIO EMILIA ( Dove siamo)
  • telefono: 0522458711
  • fax: 0522458777
  • email: dipps169.00F0@pecps.poliziadistato.it

Arrestata la “Banda dei Rolex”

CONDIVIDI

Hanno agito puntando alla tempia della vittima una pistola inserendo poco prima il colpo in canna

Rapina aggravata in concorso e detenzione e porto illegale di un'arma comune da sparo.

Con questi reati sono stati arrestati nel pomeriggio del 23 scorso, da personale della Squadra Mobile della Questura di Reggio Emilia e dagli investigatori dell'omologo ufficio della Questura di Modena, cinque uomini resisi responsabili, qualche ora prima, di una rapina in via Stelvio nella città di Modena in danno di un cittadino modenese.

Nel compimento di tale reato, i malviventi hanno puntato una pistola alla tempia del rapinato inserendo poco prima il colpo in canna (due uomini a bordo di altrettanti scooter) sottraendo al malcapitato un orologio marca "HUBLOT", modello "Big Bang", del valore commerciale di circa € 6.000,00 e denaro contante da lui custodito all'interno di una tasca del pantalone, nonché la borsa di una donna che era in compagnia della vittima.

Nel corso della fuga i due sono stati intercettati da un equipaggio della Squadra Mobile di Modena . Ne è nato un rocambolesco inseguimento lungo le strade della città di Modena, conclusosi poco dopo con esito negativo, poiché i due riuscivano a far perdere le proprie tracce.

Da accertamenti espletati nelle ore immediatamente successive, grazie all'alacre operato degli agenti delle Squadre Mobili di Reggio Emilia e Modena, si è giunti ad individuare due appartamenti, ubicati nel pieno centro della città di Reggio Emilia, all'interno dei quali avevano trovato sicuro rifugio i cinque soggetti.

Gli investigatori reggiani e modenesi bloccavano i cinque, responsabili, a vario titolo, di quanto avvenuto nella mattinata, recuperando all'interno dei due appartamenti in questione l'orologio oggetto della rapina, una pistola semi-automatica marca "Beretta", calibro 7,65, con numero di matricola abrasa, munita di relativo munizionamento e colpo, come detto, incamerato nella camera di cartuccia, ( quindi pronta a fare fuoco ), la somma di € 225,00 in contanti, altri due orologi marca "AUDEMAR PIGUET", sulla cui autenticità verranno effettuati appositi accertamenti, un'altra pistola semi-automatica, tipo scacciacani e priva del tappino di colore rosso ed infine due caschi modello "jet" ed altrettanti scooter utilizzati dai malviventi per compiere la rapina in questione.

Giova sottolineare che, nel corso delle indagini, è emerso che i cinque avevano anche a disposizione un furgone, noleggiato nella città di Napoli, mediante il quale erano stati trasferiti a Modena i due scooter.

Accertato quanto detto, i cinque, C.D., nato a Napoli nel 1987, L.S., nato a Napoli nel 1987, D.M.G., nato a Napoli nel 1992, D.M.P., nato a Napoli nel 1978 e L.M., nato a Napoli nel 1970, tutti gravati da precedenti penali, alcuni per reati contro il patrimonio ed altri in materia di stupefacenti e tutti aventi uno specifico compito per la realizzazione dell'evento criminoso (eseguire materialmente la rapina, mettere a disposizione basi logistiche, vendere l'orologio e noleggiare il furgone), sono stati tratti, quindi, in arresto ed associati presso la casa circondariale di Reggio Emilia, a disposizione della Procura della Repubblicca presso il Tribunale di Reggio Emilia.


25/10/2013
(modificato il 26/10/2013)

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

18/11/2024 18:17:56