UNA CONTESA D'AMORE ALLA BASE DELLO SCONTRO
Ieri sera poco prima delle 22,00 al 113 veniva segnalata una rissa in atto in via Emilia all'Angelo.
All'arrivo delle Volanti le persone coinvolte non erano più a contatto, ma gli animi erano ancora accesi.
La vicenda vedeva coinvolte in due gruppi e con ruoli diversi cinque persone, due delle quali presentavano segni inequivocabili di una violenta zuffa, uno al naso e all'occhio l'altro alla nuca, entrambi dichiaravano che avrebbero raggiunto il pronto soccorso con mezzi propri.
Il tutto era stato scatenato dalla contesa dell'amore di una ragazza, una giovane italiana.
L'ex fidanzato si era recato a casa del suo perduto amore in compagnia di due amici, ma giunti nei pressi dell'abitazione si imbattevano nell' attuale fidanzato della giovane, a sua volta in compagnia di un amico.
Il diverbio tra i due rivali in amore era immediato, fino ad arrivare alle vie di fatto, poi nella discussione entravano in gioco anche gli accompagnatori. .
Il vecchio fidanzato accusava il rivale di averlo colpito alla nuca con il manico di un'accetta, quest'ultimo ammetteva la responsabilità e consegnava una accetta con manico di gomma per lavorare il legno che nascondeva sotto gli indumenti, l'oggetto veniva sequestrato.
Il vecchio fidanzato, un 19enne italiano, e i suoi due amici, un marocchino ed un rumeno di 19 e 21 anni, il nuovo fidanzato, un 21enne moldavo, e il suo amico, un 40enne italiano, venivano accompagnati in Questura e tutti denunciati per rissa aggravata, mentre il possessore dell'accetta anche per porto di strumento atto ad offendere.