Banda del buco sgominata
Questa mattina alle ore 08,00 è stata consumata una rapina in una filiale della Carisbo di via F.lli Cervi, il bottino ammonterebbe a circa 50.000 euro secondo la direzione.
La tecnica utilizzata è stata quella del foro praticato durante la notte in una parete dell'edificio della banca attiguo ad un'altra costruzione.
All'arrivo dei dipendenti per l'apertura, in quattro irrompevano nei locali bancari, mentre un complice faceva da palo all'esterno, e sotto la minaccia di una pistola facevano razzia di denaro in banconote ed in monete.
Nel recente passato erano state consumate altre due rapine in banche cittadine con le stesse modalità, precisamente nell'ottobre 2012 in danno del Credito Cooperativo di via Rosmini e lo scorso mese di agosto in danno dell'Unicredit di via Ginzburg, e proprio in questa occasione un testimone confortò l'ipotesi investigativa che gli autori dei crimini provenissero dalla Puglia, infatti parlò di un'inflessione dialettale della zona brindisina.
Già da alcuni mesi la Squadra Mobile, ipotizzata la provenienza pugliese dei rapinatori, stava monitorando cinque abitazioni in provincia, potenziali sedi di altrettanti basisti che potevano ospitare la banda del buco in trasferta.
Appena ricevuto l'allarme al 113 la Squadra Mobile con più pattuglie controllava tali abitazioni e in una di queste, nel comune di Cavriago, sorprendeva i rapinatori che avevano fatto rientro.
All'arrivo degli Agenti due di essi riuscivano a fuggire dalla parte posteriore della casa attraverso i campi, portando via probabilmente parte della somma rubata,tre invece venivano bloccati e portati in Questura.
I tre dai successivi controlli risultavano essere due dei rapinatori, anche con il conforto delle riprese delle telecamere di sorveglianza, ossia Battisti Lorenzo di anni 59 e Cucinelli Claudio di anni 29, entrambi con precedenti, mentre il terzo Castelli Antonio di anni 45, incensurato, titolare dell'appartamento, basista e probabile palo, venivano tratti in arresto.
Le ricerche dei due fuggitivi sono coordinate dalla Squadra Mobile, i cui investigatori in queste ore stanno anche raccogliendo le risultanze d'assieme per individuare nella banda gli stessi autori delle due precedenti rapine citate.