La Polizia contro la prostituzione cinese
Sin dal mese di Luglio scorso la Squadra Mobile e l'Ufficio Volanti hanno svolto intensi servizi di controllo straordinario del territorio in questo centro cittadino special modo nel vasto quartiere dove gravita anche la stazione F.S. , dove le stesse donne "adescavano" clienti in strada conducendoli, poi, all'interno delle proprie abitazioni site in quella zona, al fine di consumare rapporti sessuali.
L'Ufficio Volanti grazie alla collaborazione dei cittadini ha inizialmente effettuato un'intera mappatura degli appartamenti mentre la Squadra Mobile ha raccolto numerosi altri elementi ritenuti poi indispensabili allo sbocco giudiziario che hanno infine permesso di individuare complessivamente circa 40 appartamenti all'interno dei quali si esercitava il meretricio delle sole donne cinesi.
Tutta l'attività investigativa è stata svolta d'intesa con la locale Procura della Repubblica presso il Tribunale.
La Squadra Mobile, al termine dell'operazione di polizia ha:
- controllato 32 appartamenti utilizzati per svolgere l'attività di prostituzione;
- accompagnato in ufficio 13 cittadine cinesi per identificazione di cui 6 sono state successivamente associate al CIE di Bologna essendo clandestine sul territorio dello stato;
- sequestrati 9 appartamenti dislocati in vari punti della città.
- deferiti alla locale Autorità Giudiziaria nr. 4 cittadini cinesi e un cittadino italiano per l'ipotesi di reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.