La Polizia stringe le maglie intorno allo spaccio di stupefacenti in zona Stazione: colpisce due spacciatori, un tunisino pluripregiudicato ed un 17enne reggiano.
Nel pomeriggio di ieri gli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile predisponevano, nella zona della Stazione FF.SS. uno specifico servizio antidroga in quanto erano pervenute numerose segnalazioni di attività di spaccio da parte di cittadini extracomunitari.
Alle ore 17.00 circa, transitando in questo P.le Europa, l'attenzione degli scriventi veniva attirata da un giovane italiano che dopo essere sceso da un' autovettura, si infilava nel sottopassaggio pedonale che conduce verso la stazione, mentre altre due persone rimanevano a bordo del veicolo in sosta. Ritenendo di aver individuato un possibile acquirente di sostanze stupefacenti, desumibile anche dal comportamento del soggetto, i poliziotti si appostavano nei pressi degli ingressi del sottopassaggio dove, poco dopo, sopraggiungeva un cittadino extracomunitario a bordo di una bicicletta, che dopo essersi avvicinato al giovane gli consegnava "qualcosa" in cambio di denaro.
Subito il giovane ritornava a piedi verso l'autovettura rimasta in sosta, e dopo esservi salito ripartiva in direzione di via Bligny, dove veniva bloccato e controllato, mentre lo straniero, riconosciuto dagli operatori di Polizia come SALEM Fatee, già noto a questi Uffici con il pseudonimo di "Bob" si dirigeva a bordo della bicicletta verso la biglietteria, pedinato dai poliziotti.
Il giovane acquirente, reggiano ed incensurato, veniva trovato in possesso di due involucri di cellophane di colore bianco contenenti complessivamente grammi 1,100 lordi di eroina, che venivano sequestrati.
Poco dopo, SALEM Fatee, bloccato all'esterno della biglietteria, veniva sottoposto ad immediata perquisizione personale, nel corso della quale veniva trovato in possesso della somma di 40 euro, una scheda porta sim card e quattro fogli manoscritti con riportati nomi e numeri di telefono, di acquirenti reggiani.
SALEM Fatee risulta altresì essere stato tratto in arresto in più occasioni per reati contro il patrimonio, contro la persona, per violazione alle norme sugli stupefacenti e
sull'immigrazione extracomunitaria, nonché inosservante all'Ordine del Questore a lasciare il T.N. emesso in data 25.07.2011, dall'ufficio Stranieri della Questura di Reggio Emilia.
Lo straniero veniva quindi tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel tardo pomeriggio, nel proseguo dell' attività di Polizia Giudiziaria scaturita dall'arresto del SALEM, avvenuto qualche ora prima, gli investigatori della Mobile, in Piazzale Marconi - zona stazione ferroviaria, per la precisione nei parcheggi a pagamento situati a lato dell'ingresso dell'Ufficio Postale, potevano notare un giovane che, dopo aver confabulato per alcuni istanti con un altro ragazzo, successivamente identificato per un noto assuntore, gli cedeva un piccolo involucro.
Essendo apparso piuttosto evidente che si trattasse di spaccio di sostanza stupefacente, alcuni operanti bloccavano subito l'acquirente in quegli stessi parcheggi, dove questi consegnava spontaneamente grammi 4,82 di Marijuana.
Contemporaneamente altro personale procedeva, senza mai perderlo di vista, al pedinamento del giovane spacciatore, che si allontanava lungo piazzale Marconi, dove effettuavano la perquisizione personale del soggetto, che portava al rinvenimento di ulteriori grammi 24,77 di Marijuana e di un telefono cellulare.
Lo spacciatore veniva quindi tratto in arresto ed accompagnato in Questura per la compiuta identificazione, dalla quale emergeva trattarsi di un giovanissimo reggiano 17enne, incensurato.
Comunicato l'arresto al Tribunale dei Minori di Bologna, il competente Magistrato ne disponeva l'immediata traduzione presso il Carcere Minorile del "Pratello" di Bologna.