Le Volanti accorrono in Stazione dopo numerose telefonate che segnalano una rissa e la conseguente aggressione: con un coltello l malvivente colpisce la vittima alla gola ed al braccio.
Alle ore 19.05 di ieri la Volante veniva inviata dalla Centrale Operativa della Questura presso la stazione ferroviaria di Reggio Emilia, da dove erano provenute numerose segnalazioni di lite.
Sul posto, gli operatori accertavano la presenza, tra la folla e la confusione generale, di un giovane romeno 29enne, incensurato, il quale, aveva avuto una consistente perdita di sangue e presentava una ferita al collo ed una ferita ad un braccio. Accanto al giovane era presente una donna in forte stato di agitazione, successivamente identificata per la madre, anch'essa romena di 53 anni, la quale riferiva che entrambi erano stati aggrediti da un giovane di colore fuggito in direzione imprecisata.
Dopo aver allertato il 118 per le prime cure al ferito, i due, insieme ai numerosi testimoni che confermavano l'accaduto, riferivano che poco prima vi era stata una violenta lite nell'atrio della stazione tra il romeno ed un giovane nordafricano. In particolare la madre riferiva che mentre si trovava presso la biglietteria della stazione e faceva regolarmente la fila insieme al figlio, un giovane di colore, con modi arroganti la avrebbe oltrepassata scavalcandola nella fila senza rispettarne l'ordine. La signora, pertanto, gli faceva notare che non vi era alcuna necessità di adottare un comportamento così scorretto poiché lo sportello adiacente risultava libero. Il giovane di colore, per tutta risposta avrebbe cominciato ad insultarla. Il figlio, interveniva quindi in soccorso della madre e ne nasceva una lite, durante la quale il giovane di colore colpiva la vittima alla gola con un oggetto tagliente.
Quest'ultima, sebbene sanguinante, inseguiva l'aggressore, che usciva dall'ingresso principale e si recava all'interno del vicino fastfood McDonald, da dove usciva subito dopo dirigendosi verso il marciapiede del binario 1, ove il ferito, seguito da sua madre, lo raggiungeva.
Nel frangente questi ultimi due cercavano di trattenere l'aggressore, ma ne nasceva una nuova colluttazione, durante la quale il giovane di colore colpiva con il medesimo oggetto tagliente ad un braccio la vittima.
Il malvivente si dava quindi a precipitosa fuga attraversando i binari e raggiungendo il sottopassaggio che conduce in piazzale Europa.
Le pattuglie intervenute esperivano ricerche dell'aggressore nelle zone limitrofe alla Stazione con esito negativo. La Squadra Mobile si portava quindi sulla scena del crimine e raccoglieva alcune testimonianze: al momento sta indagando per identificare il responsabile dell'aggressione.