Un tunisino viene arrestato dagli agenti della Mobile, spacciava hashish a due minorenni.
Nel pomeriggio di ieri gli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile erano appostati nella zona del Parco del Popolo per uno specifico servizio di contrasto al traffico di stupefacenti che si inquadra in un programma di intensificazione dei controlli disposti dal Questore di Reggio Emilia con particolare riguardo alle zone cittadine di aggregazione e frequentate anche da ragazzi di giovane età.
I poliziotti hanno notato due ragazzini che dopo aver contattato uno straniero si sono avviati con lo stesso nella vicina via Secchi dove hanno terminato la loro trattativa consegnandogli i soldi per l'acquisto di 4 pezzetti di hashish del peso di 1.4 grammi. Lo scambio è stato osservato dai poliziotti della Mobile che poco distante dal luogo in questione hanno fermato i giovanissimi "clienti" del pusher e contemporaneamente lo stesso spacciatore che intanto era ritornato al Parco del Popolo dove è stato bloccato mentre tentava di disfarsi di altre 4 barrette di hashish di 3.2 grammi.
I tre sono stati accompagnati tutti in Questura, lo spacciatore è stato identificato per EDDOUS MEHEREZ Saiefeddine, nato in Tunisia il 02.12.1987 ed è risultato titolare di una carta di soggiorno. A quest'ultimo è stato sequestrato il cellulare che squillava ininterrottamente e la somma di 85 euro provento dello spaccio.
Complessivamente sono stati sequestrati grammi 4.6 di hashish.
MEHEREZ Saiefeddine è stato tratto in arresto per aver detenuto e ceduto a minorenni sostanza stupefacente ed è stato associato alla locale Casa Circondariale a disposizione del Pubblico Ministero Dott.ssa Isabella Chiesi.
I due minorenni, entrambi di anni 16 e nei confronti dei quali sono state applicate le sanzioni amministrative previste per gli assuntori, sono stati affidati ai loro familiari.