L'operazione della Squadra Mobile di Parma "Il Corsaro" che ha portato all'esecuzione di 50 custodie cautelari a Parma, ha visto la collaborazione della Squadra Mobile reggiana, che ha sorpreso uno spacciatore marocchino a Cadelbosco.
Questa mattina personale della Squadra Mobile ha fornito collaborazione ai colleghi di Parma nella fase finale di un'operazione antidroga denominata "Il Corsaro", avviata dalla sezione Antidroga parmense nel mese di settembre 2008.
Tale operazione ha consentito di individuare la presenza, in quel capoluogo, di distinti sodalizi criminali composti per lo più da cittadini maghrebini, ma anche albanesi ed italiani, dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti, che operavano in quella città, con strutture autonome ma connesse fra loro che garantivano l'approvvigionamento di droga.
L'operazione, per al quale la Squadra Mobile di Reggio Emilia ha fornito un'importante collaborazione operativa nell'esecuzione di perquisizioni di soggetti dimoranti in quella città e soprattutto nella cattura di uno degli indagati, avvenuta nelle prime ore di questa mattina a Cadelbosco di Sotto.
L'arrestato, nei confronti del quale è stata emessa ordinanza di custodia cautelare per le condotte previste dall'art. 73 del D.P.R. 309/90, è un cittadino marocchino di nome EL KARFI Maati, di anni 37, sorpreso dagli uomini della Mobile all'interno della propria abitazione di Cadelbosco, dove vive con i propri familiari.
L'intera operazione, i cui dettagli verranno forniti nel corso della conferenza stampa prevista per questa mattina a Parma, ha consentito di arrestare oltre 50 persone in flagranza di reato e di sequestrare in diverse occasioni, complessivamente Kg. 6 di eroina, Kg. 40 di Hashish e Kg. 0,2 di cocaina, tutti destinati al mercato di Parma e provincia.
EL KARFI Maati, condotto in Questura a Reggio Emilia è stato arrestato in esecuzione del provvedimento di cattura emesso dal GIP del Tribunale di Parma ed accompagnato alla Casa Circondariale.