Le Volanti arrestano un giovane tunisino che arrivato all'ospedale in ambulanza, visibilmente ubriaco, aggredisce il personale medico e i poliziotti intervenuti.
Questa notte, intorno all'1.30, il personale medico del Pronto Soccorso richiedeva l'intervento della Polizia a causa di una persona molesta.
Giunti sul posto gli operatori si trovavano di fronte ad uno straniero, poi identificato in BOUZID Eshene, tunisino di 22enne, pregiudicato, in evidente stato di alterazione dovuto all'abuso di sostanze alcoliche, che spintonava ed insultava il personale sanitario.
Bloccato lo straniero per impedire il proseguirsi dell'aggressione, la Polizia apprendeva dal predetto personale che l'uomo era giunto al Pronto Soccorso intorno all'1.00, a bordo dell'ambulanza: riportava infatti ferite ed escoriazioni su tutto il corpo.
Agli operatori il tunisino spiegava di aver avuto una lite con i parenti presso i quali era ospite e di essere giunto alle mani con gli stessi.
Da accertamenti sul posto gli operatori apprendevano inoltre che lo stesso era sottoposto dalla Corte d'Appello di Bologna al regime degli arresti domiciliari presso l'abitazione dei citati parenti.
I poliziotti provvedevano quindi ad informare l'autorità giudiziaria dell'avvenuta uscita del Bouzid, senza permesso, dall'abitazione: non appena il tunisino sentiva nominare il Tribunale, cominciava a minacciare i poliziotti ed a creare scompiglio all'interno del nosocomio.
Veniva quindi bloccato dai poliziotti ed arrestato per il reato di evasione e resistenza a Pubblico Ufficiale.
