La Sezione di Polizia Giudiziara denuncia un cittadino rumeno: sulla sua auto certificato assicurativo falso.
Nella mattinata del 31 ottobre u.s., intorno alle ore 10.30, una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Reggio Emilia, in servizio straordinario di vigilanza lungo il tratto dell'A1, a ridosso del territorio reggiano, ha proceduto al controllo di un'autovettura Fiat mod. Punto.
Gli Agenti dopo aver proceduto al fermo del veicolo, ne hanno identificato il conducente T.M.E. , di anni 24 anni originario del Romania, regolarmente residente in Italia; il predetto all'atto del controllo ha esibito un certificato di copertura assicurativa che al controllo degli operatori è risultato verosimilmente falso.
Il documento mostrato, sebbene ad una prima apparenza poteva sembrare autentico, per colori e fattezze, ad un più minuzioso controllo tecnico, ha ingenerato negli operatori della Polstrada , concreti dubbi sulla sua genuinità .
Infatti dopo una ulteriore verifica, effettuata nella sede operativa di viale Timavo, è emersa l'effettiva falsità del contrassegno esposto ed analizzato dagli Agenti.
T.M.E. è stato pertanto denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per i reati relativi all'uso di atto falso con sequestro del documento e dell'autovettura da lui utilizzata; il mezzo è risultato essere di proprietà di una cittadina italiana di 33 anni, tale M.P. , residente nel bergamasco , la cui posizione è al vaglio degli investigatori della Polizia Stradale. A carico
della predetta, infatti potrebbero emergere interessanti responsabilità in merito alla disponibilità dell'atto falso .
Sono in corso ulteriori verifiche e riscontri diretti all'individuazione dei canali dell'illecito traffico emerso.
A tale episodio si ricollegano , altresì , in maniera allarmante , una serie di analoghe attività di contrasto e denunce da parte della Polizia Stradale di Reggio Emilia , condotte nelle ultime settimane.