Una donna ganese di 37 anni si presente in ospedale con evidenti segni di avvenuto parto: lei non parla ed il feto non si trova. Squadra Mobile e Volanti impegnati nelle ricerche del feto
Ieri sera, verso le 21, i medici del Reparto di Ostetricia del locale Ospedale "Santa Maria Nuova" richiedevano l'intervento della Polizia a seguito del ricovero di una donna straniera che presentava segni evidenti di parto.
La donna veniva identificata in Ospedale dai poliziotti della Squadra Mobile e della Squadra Volante per O. J., ganese di 37 anni, residente a Reggio Emilia e regolare, al momento in compagnia di due connazionali della stessa età.
Da una prima ricostruzione dei fatti la donna era stata soccorsa nel pomeriggio da un equipaggio del 118, nella sua abitazione in zona stazione ferroviaria, a seguito di un'emorragia.
Accompagnata in Ospedale si era potuto accertare che verosimilmente, nelle precedenti 24/48 ore, la stessa aveva partorito.
L'abitazione veniva quindi accuratamente ispezionata e perquisita dagli uomini della Polizia Scientifica che riscontravano evidenti tracce biologiche.
In nottata, negli Uffici della Squadra Mobile, sono state raccolte le dichiarazioni delle persone che abitano nell'appartamento di O.J. nel tentativo di ricostruire i fatti.
Un nuovo sopralluogo della Polizia Scientifica è previsto per questa mattina alle ore 12.