La Polizia di Stato arresta presunto spacciatore: aveva 14 dosi nascoste negli slip
L’attività e l’impegno della Polizia di Stato, miranti alla prevenzione e al contrasto alla commissione dei reati, di ogni forma di illegalità e di disturbo delle persone, continuano con l’intento di restituire ai cittadini aree urbane colpite da fenomeni di degrado urbano ed aumentare il senso di sicurezza percepito dai cittadini di Reggio Emilia.
Negli scorsi gironi, su disposizione del Sig. Questore, sono stati intensificati i controlli nella zona della Stazione Storica e nelle aree adiacenti, quali via Turri e via Paradisi in modo da assicurare una presenza quotidiana delle Forze dell’Ordine nella suddetta zona.
In particolare, alle ore 11.50 di ieri la pattuglia del Posto di Polizia di via Turri, congiuntamente a personale della Squadra Mobile, interveniva in Piazzale Marconi davanti all’Hotel San Marco per identificare un nutrito gruppo di persone che bivaccavano sotto i portici.
Durante il controllo, uno dei giovani del gruppo, con precedenti specifici per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, tentava di allontanarsi ma veniva prontamente raggiunto e fermato per essere sottoposto ai necessari controlli.
Nonostante il 18enne, residente a Reggio Emilia, iniziasse a dimenarsi e sbracciarsi tentando più volte di divincolarsi scalciando in direzione degli operatori e mettendo in atto una resistenza attiva finalizzata ad eludere il controllo, gli operatori della Polizia di Stato riuscivano a contenerlo portando a termine i controlli, all’esito dei quali si rinvenivano, celati all’interno di un’idonea cucitura ricavata appositamente negli slip indossati, nr. 14 involucri in cellophane contenti sostanza stupefacente tipo Cocaina del peso complessivo lordo di grammi 6,58, nonché un micro telefono cellulare, un coltello a serramanico e la somma di 70 euro che venivano sottoposti a sequestro.
Dopo i necessari adempimenti, il 18enne presunto reo veniva tratto in arresto per l’ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale di cui all’art. 337 c.p. e per l’ipotesi di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio di cui all’art. 73 DPR 309/90. Nonché per l'ipotesi di cui all'ert 4 L. 110/1975.