Presunto ladro rivendeva la merce sottratta al minimarket: la Polizia di Stato sequestra la merce e il locale
L’attività e l’impegno della Polizia di Stato, miranti alla prevenzione e al contrasto della commissione dei reati, di ogni forma di illegalità e di disturbo delle persone, continuano con l’intento di restituire ai cittadini aree arbane colpite da fenomeni di degrado ed aumentare il senso di sicurezza percepito dai cittadini di Reggio Emilia.
Tra le attività espletate dalla Polizia di Stato rientra il costante controllo del territorio effettuato dalla Squadra Volanti della Questura di Reggio Emilia al fine di prevenire la commissione di reati.
Tra gli interventi realizzati negli scorsi giorni dagli operatori della Squadra Volanti si segnala il seguente:
Alle ore 13.30 del 20.03.2023 una pattuglia delle Volanti interveniva presso il “Conad – Le vele” di viale Regina Margherita 33 perché un addetto aveva appena notato ripresentarsi un soggetto che, nella mattinata, aveva commesso un furto nel negozio. Giunti sul posto, gli operatori delle Volanti fermavano e identificavano un 48enne residente a Reggio Emilia, con precedenti per reati predatori, che veniva accompagnato presso gli uffici di questa Questura per i necessari accertamenti. L’uomo affermava di aver sottratto della merce dal suddetto supermercato nella mattinata e di averla rivenduta al gestore di un piccolo market della stessa via.
Gli operanti delle Volanti, quindi, procedevano ai necessari accertamenti presso il market di zona indicato dal 48enne, accertando che molti dei prodotti esposti nel negozio appartenevano a marchi di supermercati locali quali Conad, Lidl e altri.
Dopo alcune reticenze, il proprietario del market affermava di ricettare alimenti ponendoli egli stesso in vendita, pertanto si procedeva a perquisizione locale che consentiva di rinvenire una ingente quantità di merce di presunta provenienza illecita, compresi anche piccoli elettrodomestici, attrezzi da lavoro e superalcolici del valore di circa 10mila euro.
La quantità del materiale con le incombenze del caso, una volta inventariato tutto, determinavano gli operanti a sequestrare una parte del locale per la custodia.
Al termine dei necessari accertamenti, il 48enne veniva deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di furto. Invece, il proprietario del market, un 38enne residente a Reggio Emilia, veniva deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di ricettazione e il market veniva sottoposto a sequestro.