Questura di Reggio Emilia

  • Via Dante Alighieri n. 10 - 42121 REGGIO EMILIA ( Dove siamo)
  • telefono: 0522458711
  • fax: 0522458777
  • email: dipps169.00F0@pecps.poliziadistato.it

FALSO TECNICO DEL GAS E FALSO AGENTE DELLA POLIZIA LOCALE TRUFFANO DUE ANZIANI.

CONDIVIDI
Prevenzione Truffe agli anziani

I consigli della Polizia contro le truffe agli anziani

Nella mattinata di ieri, su indicazione della sala operativa -113 -  una pattuglia della Squadra Volante  si portava in un’abitazione di Gavasseto, per una truffa ai danni di una coppia di anziani.

Sul posto gli operatori prendevano contatti con il richiedente, un uomo classe 34 che, assieme alla moglie convivente, lamentava di aver subito un furto con raggiro.  L’uomo raccontava di essere stato contattato ,al citofono di casa, da un uomo che si qualificava come  tecnico del gas itento ad effettuare controlli ai contatori e relative tubature, a seguito di una segnalata fuga di gas. Spaventato dalle possibili conseguenze del paventato rischio di perdita di gas, la vittima faceva entrare l’uomo,verosimilmente di origine italiana, senza alcuna particolare inflessione dialettale, di circa 25 anni d’età, alto 175 cm, di media corporatura, capelli scuri e corti, indossante abiti scuri e  calzante mascherina chirurgica che gli inibiva in parte il viso. Il presunto tecnico, dopo aver effettuato gli "accertamenti" all’interno dell’abitazione, in particolare nel vano lavanderia, spruzzava nell’aria  uno spray urticante e gli anziani, non rendendosi ben conto di ciò che stava accadendo e rilevando un forte odore acre e pungente, andavano in panico rendendo ancora più semplice l’attività malavitosa del falso tecnico.

A quel punto, infatti, il soggetto, con una modalità ormai nota, chiedeva alla donna di andare a recuperare con urgenza tutti i valori presenti nell’abitazione - denaro e monili in oro -, in quanto l’intervento di riparazione e le perdite di gas avrebbero potuto deteriorare tali oggetti. Il malvivente, per supportare tale tesi, informava i due malcapitati che di lì a breve, per la loro tutela, sarebbe arrivato anche un operatore della Polizia Locale che li avrebbe assistiti alle operazioni di salvataggio dei preziosi che occorreva riporre e custodire in un luogo sicuro. E, in effetti, poco dopo, giungeva il secondo malvivente, un uomo in abiti borghesi di colore scuro ed una pettorina con la scritta “POLIZIA LOCALE”, descritto come cittadino di origine italiana, senza alcuna particolare inflessione dialettale, di circa 30 anni d’età, alto 165 cm, di media corporatura, capelli scuri e corti, calzante anch’egli regolarmente la mascherina chirurgica. I due anziani dopo aver raccolto gli oggetti di valore presenti in casa, riponevano il tutto all’interno di una borsa, e la riponevano all’interno dell’autovettura di proprietà presente nel garage di pertinenza. Ma i due soggetti, che avevano seguito l’operazione essendone i registi, riuscivano a recuperare furtivamente la sacca senza che le vittime se ne avvedessero e si allontanavano dall’abitazione, approfittando di un momento di distrazione dei due anziani che si erano recati al piano di sopra. Dall’immobile veniva asportato denaro contate e diversi monili in oro.

Per  cui si raccomanda di essere accorti nell'accoglienza delle persone sconosciute ed a tal proposito si fornisce qualche utile consiglio.

                                     

#essercisempre


14/10/2020

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

17/07/2024 22:44:45