Nel primo weekend di settembre sono proseguiti , senza sosta, i controlli nei luoghi della "Movida" reggiana
Nello scorso fine settimana, con apposita ordinanza del Questore di Reggio Emilia, sono stati predisposti mirati servizi di controllo congiunti con Agenti della Polizia di Stato, personale della Polizia Locale e militari della Guardia di Finanza volti alla verifica del rispetto della normativa vigente inerente la nota emergenza da Covid-19 in ottemperanza alle decisioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e Sicurezza Pubblica.
Gli Agenti hanno effettuato pattugliamenti appiedati costanti lungo le principali vie e piazze del centro storico in particolare, via Roma, Parco del Popolo, Piazza Fontanesi, via Caggiati, via Toschi, Piazza Prampolini, Piazza S. Prospero via Farini e Piazza Martiri del 7 Luglio.
I servizi disposti, diretti da un Funzionario della Questura di Reggio Emilia delegato dal Questore, hanno permesso di verificare l’andamento della movida cittadina. durante i controlli sono state effettuate numerose pattuglie appiedate nel corso delle quali gli agenti hanno constatato la massiccia presenza di giovani.
il servizio proseguiva con la mission istituzionale di sensibilizzare i commercianti e gli avventori al rispetto delle disposizioni imposte dalla vigente normativa all’uso della mascherina e sul distanziamento sociale, in tale ambito sono stati effettuati specifici servizi presso alcuni locali dove è stata concentrata maggiormente l’attenzione degli operatori. gli agenti della squadra amministrativa della Divisione polizia Amministrativa e sociale della Polizia di Stato e del Comando della Polizia locale rilevavano infrazioni e violazioni penali nei confronti del gestore di un esercizio per aver somministrato alcolici a sette minorenni. gli agenti, giunti nel locale in questione, notavano una tavolata di 8 giovanissimi intenti a consumare bevande alcoliche. Gli operatori procedevano alla loro identificazione riscontrando, in effetti, che solo uno di essi era maggiorenne, 5 risultavano essere minori di anni 18 e due minori di anni 16. nei confronti del gestore venivano elevate ben 5 sanzioni amministrative pari a 333,63 euro cadauna, ai sensi dell’art.14 ter, c.2 della legge 30 marzo 2001 nr. 125 modificata dall’art.12 comma2 dl D.L. nr.14 del 20 febbraio 2017, e deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato previsto dall’art.689 del C.P. “somministrazione di bevande alcoliche nei confronti di minori di anni 16”.
Come negli scorsi fine settimana grazie alle peculiari attività di specifica competenza del personale della divisione pas (Polizia Amministrativa e Sociale) della Polizia di Stato con la collaborazione degli Agenti della Polizia Locale reggiana sono stati effettuati anche controlli volti alla verifica di eventuali violazioni all’ordinanza del ministro della salute dello scorso 16 agosto.
Grande attenzione è stata rivolta a tutti quei locali che sebbene non di diretta vocazione all’intrattenimento danzante, per conformazione o per tipologia di struttura, potrebbero ospitare molte persone ed organizzare eventi danzanti non autorizzati. l’impegno della polizia di stato e della polizia locale proseguirà nelle prossime settimane i controlli.
All’esito di tutta l’attività di controllo sono stati controllati complessivamente 6 locali pubblici e 75 persone sono state identificate e come sopra indicato sono state elevate 5 sanzioni amministrative e 2 violazioni penali.
I servizi continueranno al fine di monitorare costantemente il rispetto delle misure di prevenzione anti covid-19 per continuare a garantire la serena fruizione della movida cittadina.