La Polizia di Stato ferma all'interno della ex area industriale "REGGIANE" un Gambiano fortemente indiziato di reato.
Reggio Emilia
Nei giorni scorsi, in questo capoluogo hanno avuto luogo, nei pressi della stazione storica, due incresciosi episodi di Rapina in danno di due donne. In entrambi gli episodi le vittime hanno dato agli Agenti una descrizione molto precisa dell’autore.
Dalle informazioni acquisite gli operatori Squadra Volante si ponevano alle ricerche di un cittadino gambiano, pregiudicato ben conosciuto dagli operatori che corrispondeva alla descrizione fornita. Gli Agenti dalle informazioni in possesso raccoglievano ulteriori elementi che portavano a tale T.M.D. straniero , pregiudicato non in regola con il permesso di soggiorno, quale autore delle due rapine che avevano fruttato al reo: nel primo caso il cellulare della vittima e nel secondo la borsetta cagionandole lesioni guaribili in 3 giorni.
Le pattuglie coinvolte nelle ricerche concentravano la loro attività all'interno dell'area industriale ormai dismessa Ex Reggiane ove rintracciavano il sospettato. Grazie alla descrizione fornita dalle vittime si riscontrava che il fermato indossava indumenti descritti in sede di denuncia.
Dopo aver ricostruito fedelmente i fatti accaduti, sussistendo altresì il pericolo di fuga in ragione del suo status di irregolare sul territorio nazionale nonché per mancanza di fissa dimora e di legami personali, il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia di turno disponeva nei confronti del trattenuto il Fermo di indiziato di delitto. Al termine degli atti di rito il giovane veniva tradotto presso la locale casa circondariale a disposizione dell’AG procedente.