Una sinergica attività di cooperazione tra la Squadra Mobile della Questura di Reggio Emilia e della Polizia Stradale di Reggio Emilia permettono di concludere una brillante operazione di Polizia Giudiziaria
Una sinergica attività di cooperazione tra la Squadra Mobile della Questura di Reggio Emilia e della Polizia Stradale di Reggio Emilia permettono di concludere una brillante operazione di Polizia Giudiziaria che ha consentito l'arresto di due giovani uomini italiani C.G. di 32 anni originario di Palmi (RC) e F.R. originario di Siderno (R.C.) .
L'operazione nasce grazie ad una segnalazione di "strano via vai " intorno ad un casolare in aperta campagna.
Lunedì pomeriggio gli agenti della Squadra Mobile e della Polizia Stradale a seguito di un'intensa attività di appostamento notavano allontanarsi da un capannone attiguo al casolare segnalato una Mercedes che ,dapprima veniva seguita dagli investigatori della Mobile, e poco dopo - nei pressi del casello autostradale A1, fermata da un equipaggio della Polizia Stradale, lì presente.
Nel corso dell’attività gli operanti avvertivano che il conducente, C.G. classe ’86 originario di Palmi (RC) con precedenti per porto abusivo d’armi, mostrava evidenti segni di nervosismo, motivo per cui veniva accompagnato presso gli uffici della sezione Polizia Stradale di Reggio Emilia per procedere alla perquisizione personale e veicolare. Nel corso della predetta perquisizione venivano rinvenuti 1100 euro in contanti e in un vano artigianalmente costruito all’interno della Mercedes, posto sotto il sedile anteriore lato passeggero, veniva rinvenuta una busta di stoffa contenente un sacchetto nero con all’interno custoditi nr.3 (tre) involucri di plastica trasparente contenente sostanza stupefacente del tipo Cocaina, per un peso complessivo lordo di 3,484 chilogrammi oltre che un disturbatore/rilevatore elettronico c.d. jammer di tipo artigianale. Visto il rilevante sequestro di sostanza stupefacente si estendeva la perquisizione al casolare dal quale era uscita l’autovettura Mercedes ritenendo che al suo interno potesse esservi della sostanza stupefacente. Durante le attività di P.G. dallo stesso capannone dal quale era uscita la Mercedes veniva notata uscire un’autovettura Kia Sportage. Si procedeva al controllo anche di questa vettura che veniva bloccata ed il conducente identificato per F. R. classe ’82 originario di Siderno (RC) residente a Novellara (Re). La perquisizione personale e veicolare a carico del predetto, portava al rinvenimento all’interno di un borsone custodito nel portabagagli della somma in contanti di 232,770 euro, sistemati sottovuoto mentre sulla persona 360 euro. Alla luce di ciò la perquisizione si estendeva all’abitazione del fermato e alle sue pertinenze.
Il proseguo dell’attività investigativa permetteva il rinvenimento dell’ulteriore somma di euro 48.000 in contanti, di quindici panetti di cocaina aventi un peso complessivo lordi di grammi 17,600, materiale per la lavorazione della c.d. pasta di coca e per il confezionamento dei panetti. I
È il più grande sequestro di droga e contanti mai fatto sul territorio reggiano da parte della Polizia: 21 chili di cocaina di alto grado di purezza per un valore di quasi due milioni, più 281mila euro in contanti, trovati fra due auto e un fienile a Novellara. Arrestati due uomini di origine calabrese
