Capillare il controllo del territorio garantito dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri nel centro cittadino, intensificato nel periodo estivo
Gli Agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e i militari dell’Arma dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato due donne, C.S. 58enne reggina e B.A.39enne di origine cubana, responsabili, in concorso, del reato di rapina aggravata.
Le due donne, hanno attirato un uomo,con la promessa di una prestazione sessuale, e lo hanno condotto in un sottopassaggio del centro cittadino nei pressi della stazione ferroviaria. Giunti nel luogo, due complici hanno aggredito ed immobilizzato la vittima e, puntandogli un coltello alla gola, si sono impossessati di un’ingente somma di denaro nella disponibilità del malcapitato, per poi darsi alla fuga.
L’uomo, tornato in strada, ha fermato una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri in transito ed una Volante, che era stata peraltro già allertata da un passante che aveva assistito ai fatti delittuosi, ed ha immediatamente potuto fornire preziosi dettagli agli Agenti della Polizia di Stato per individuare le due donne, che sono state prontamente rintracciate in piazza Garibaldi, accompagnate in Questura e tratte in arresto per il reato di rapina aggravata. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno sono state condotte in carcere, ed all’esito dell’interrogatorio di garanzia ne è stata confermata la detenzione carceraria.
Sono in corso ulteriori attività per individuare gli altri complici coinvolti nella rapina.
L’importante risultato raggiunto è frutto del capillare controllo del territorio garantito dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri nel centro cittadino, intensificato nel periodo estivo.