Questo il bilancio della Polizia di Stato in ambito ferroviario nella settimana di Ferragosto
650 persone identificate, 1 denunciato in stato di libertà, 6 le sanzioni amministrative elevate, di cui 1 in materia di sicurezza ferroviaria.
Questi i risultati dei servizi intensificati sui treni e nelle stazioni da parte del Compartimento della Polizia Ferroviaria Calabria, in occasione del prevedibile aumento dei viaggiatori nel periodo di ferragosto.
I servizi istituzionali sono stati intensificati con l’impiego di 131 pattuglie in stazione e n. 17 a bordo treno, per un totale di 34 convogli ferroviari scortati nell’ambito dei compiti di prevenzione, con un incremento del numero delle pattuglie con personale in uniforme.
Nell’occasione il personale ha utilizzato particolari sistemi tecnologici, come gli smartphone di ultima generazione, che possiedono un dispositivo per la lettura ottica dei documenti elettronici e la verifica immediata delle informazioni in banca dati.
Nelle Stazioni di Reggio Calabria e di Villa San Giovanni, meta e transito di numerosi turisti, sono stati predisposti 5 servizi straordinari antiborseggio, finalizzati al contrasto di furti in danno dei viaggiatori.
Tali attività sono avvenute sotto l’occhio vigile del personale addetto alla Centrale Operativa Compartimentale, attiva h24, che, potendo contare su sistemi di videosorveglianza e di geolocalizzazione, ha coordinato efficacemente gli interventi sul territorio.
L’azione di controllo ha riguardato anche le zone limitrofe agli impianti ferroviari, con sistematiche bonifiche delle aree ritenute più sensibili, garantendo il massimo raccordo info-operativo con le locali Questure.
La pattuglia della Polfer di Villa San Giovanni durante un servizio di scorta a bordo di un treno diretto a Roma, deferiva un cittadino italiano per il possesso ingiustificato di arma militare da taglio procedendo al sequestro della stessa.