06-05-2017 Al termine di complesse ed articolate indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, gli investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria e del Nucleo Operativo della Compagnia dei Carabinieri di Reggio Calabria, su ordine della D.D.A., hanno eseguito 4 fermi di indiziato di delitto emessi nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di estorsione, porto e detenzione illegale di armi, lesioni personali, danneggiamento mediante incendio, aggravati dalle modalità mafiose o per aver agevolato l’organizzazione mafiosa denominata ‘ndrangheta. Nel corso delle perquisizioni domiciliari, in un locale adibito a deposito di vario materiale, connesso all'abitazione di MUSARELLA Gianfranco, gli operatori della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri individuavano un vano e un sottotetto all'interno dei quali rinvenivano un arsenale di armi, parti di armi e munizioni.