Arrestato spacciatore di eroina
La Polizia di Stato comunica che, nel pomeriggio di ieri, nell’ambito di servizi di pattugliamento e controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati, personale della Sezione Volanti della Questura di Ravenna ha arrestato, in flagranza di reato, B.H. 29enne tunisino, clandestino, per resistenza a P.U., lesioni personali e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nei fatti gli agenti delle Volanti ieri pomeriggio hanno notato un cittadino extracomunitario, in sella ad una bicicletta, che dopo avere poggiato il velocipede alla recinzione di un condominio si è abbassato verso un’aiuola dalla quale prelevava qualcosa che infilava poi nelle tasche.
Gli agenti decidevano così di seguirlo e una volta arrivatogli alle spalle gli intimavano di fermarsi. Il cittadino straniero si dava a precipitosa fuga sino a raggiungere, la via BATTUZZI dove si trovava la via di fuga bloccata da un'altra Volante che aveva raggiunto la zona; vistosi accerchiato lo straniero cercava di disfarsi di quanto aveva in possesso, lanciandolo verso uno degli agenti, con il quale iniziava poi una colluttazione al fine di sottrarsi al controllo.
Una volta immobilizzato l’uomo, i poliziotti hanno iniziato le ricerche dell’oggetto lanciato dallo straniero verso l’operatore e, sotto ad un veicolo parcheggiato in via Battuzzi, rinvenivano un involucro in cellophane con all’interno una sostanza solida di natura stupefacente, poi risultata essere eroina del peso di grammi 2,8.
Lo straniero, sottoposto a perquisizione personale sul posto, è stato trovato in possesso di un secondo involucro in cellophane, con all’interno della sostanza solida di natura stupefacente del tipo eroina, poi risultato del peso lordo di grammi 5,5. Oltre alla somma di 105 euro e un telefono cellulare che durante tutta l’attività, continuava a squillare incessantemente.
Una ulteriore verifica all’aiuola dove il cittadino straniero si era fermato, ha permesso agli agenti delle Volanti di recuperare, due ulteriori involucri di cellophane del peso di grammi 2,7 e grammi 2,5 di eroina.
L’uomo, privo di documenti di identificazione, condotto in Questura è risultato essere clandestino; dopo l’identificazione attraverso il sistema A.F.I.S. è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a P.U. e lesioni personali procurate all’agente con il quale era entrato in colluttazione.
B.H. è stato poi ristretto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
Questa mattina, dopo aver convalidato l’arresto, il Giudice Unico di Primo Grado del Tribunale di Ravenna, dr.ssa Marini, nel concedere i termini a difesa e rinviare il processo al 13 settembre prossimo, ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Ravenna
Ravenna, 8 agosto 2018