Prosegue l’attività di contrasto al crimine diffuso ai giardini Speyer
La Polizia di Stato ha identificato ed indagato in stato di libertà H.R., tunisino di 34 anni residente a Ravenna, ritenuto responsabile dei reati di minaccia grave, porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
Il 5 ottobre scorso è giunta al Numero Unico di Emergenza una richiesta di intervento da parte del gestore di una rivendita di Kebab di viale Pallavicini che stava subendo delle minacce da parte di alcune persone di orini tunisine; in particolare, senza alcun motivo, un uomo di etnia tunisina lo aveva minacciato brandendo una catena da bicicletta.
Grazie all’attività di contrasto attivata già da tempo nell’area dei Giardini Speyer dal Questore di Ravenna, quasi contestualmente alla richiesta di intervento sono giunte sul posto due equipaggi della Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura che dopo aver preso cognizione di quanto accaduto, riuscivano ad individuare uno dei responsabili delle minacce che veniva bloccato in viale Pallavicini in sella ad una bicicletta.
Lo straniero veniva identificato per H.R. cittadino tunisino di 34 anni residente a Ravenna ed in regola con le norme sul soggiorno degli stranieri in Italia; l’uomo è stato condotto in Questura e sottoposto agli accertamenti di Polizia Scientifica che rivelavano diversi alias e precedenti penali specifici per reati contro la persona e le armi.
L’uomo, al quale è stata sequestrata la catena utilizzata per minacciare il gestore del Kebab, dopo la nomina del difensore di fiducia è stato denunciato in stato di libertà per minaccia grave e porto di armi ed oggetti atti ad offendere.
Ravenna, 7 ottobre 2017