In spiaggia con il telefono rubato. Denunciati dalla Polizia due giovani per ricettazione.
La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà due 19enni, Z.C., cittadino italiano e H.G. tunisino, per il reato di ricettazione.
Il giorno di ferragosto una Volante è intervenuta presso uno stabilimento balneare di Marina di Ravenna su richiesta telefonica di un anonimo che segnalava la presenza di giovani extracomunitari che oltre a disturbare i bagnanti si muovevano con un atteggiamento sospetto. Sul posto gli agenti hanno identificato tre giovani di cui due con nazionalità italiana e uno tunisina che, hanno reagito al controllo con evidente nervosismo, e ostilità. H.G. alla richiesta di esibire i documenti hanno accusato i poliziotti di volerlo identificare solo perché straniero, inoltre ha dichiarato di non potere esibire la carta di soggiorno perché smarrita. Dichiarazione mendace poiché successivamente il documento è stato trovato all’interno del portafoglio dell’extracomunitario. All’interno degli zaini di H.G. e Z.C. sono stati rinvenuti cinque cellulari sulla cui provenienza i giovani non hanno saputo rendere una spiegazione convincente. I due sono stati accompagnati in Questura per ulteriori accertamenti, dai quali è risultato che uno dei telefoni era provento di furto. Per questi motivi i due sono stati denunciati all’A.G. per il reato di ricettazione.
Ravenna, 18 agosto 2017