Controlli della Polizia Stradale: ritirate sei patenti per guida sotto l’effetto di droghe e alcol.
La Polizia di Stato ha denunciato un 23enne trovato alla guida con un tasso alcolemico tre volte superiore ai limiti di legge e, ha ritirato quattro patenti per guida in stato di ebbrezza e due per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Nella notte tra sabato e domenica quattro pattuglie della Polizia Stradale di Ravenna, l’Ufficio Mobile Sanitario della Questura e due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna, coordinati dal dirigente della Polizia Stradale dr.ssa Caterina Luperto, hanno effettuato una serie di posti di controllo finalizzati a garantire un maggior livello di sicurezza nelle strade. In tale ambito oltre ai normali test per la misurazione del tasso alcolemico, è stato applicato un protocollo sperimentale che prevede l’utilizzo di un dispositivo denominato “drogometro”. Tale strumento analizzando la saliva è in grado di rilevare se nell’organismo dell’esaminato siano presenti sostanze stupefacenti. I conducenti risultati positivi al “drogometro” sono stati sottoposti ad un ulteriore prelievo di saliva da parte del Medico della Questura di Ravenna, dr. Gennaro D’Aniello e i campioni inviati al Centro di Ricerche di Laboratorio e Tossicologia Forense della Direzione Centrale di Sanità di Roma. Nel corso del servizio sono stati controllati 60 veicoli e circa 70 persone. Quattro le patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza e due quelle ritirate cautelarmente per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, di cui un conducente è risultato positivo alle anfetamine e l’altro ai cannabinoidi.
Il 23enne neopatentato sorpreso alla guida con un tasso alcolemico triplo rispetto ai limiti di legge, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e il veicolo dopo il sequestro è stato affidato in custodia al padre che lo ha raggiunto sul posto.
Ravenna, 15 maggio 2017