Atti osceni in una via del centro. Denunciato dalla Polizia un 55enne italiano.

La Polizia di Stato ha denunciato all’Autorità Amministrativa un 55enne italiano per atti osceni in luogo pubblico.

Alcuni giorni fa, sul marciapiede di una frequentata strada del centro di Ravenna, una donna ha filmato con il proprio smartphone un uomo che, incurante del passaggio di auto e pedoni si masturbava. A scopo precauzionale, la donna aveva allertato le mamme di alcuni studenti diffondendo il video tramite una chat affinché adottassero le opportune cautele ed evitassero l’uomo poiché, segnalato anche in altre zone del centro ravennate. Tale video è stato visionato da un agente della Squadra Mobile che, immediatamente, lo ha condiviso con i colleghi dell’Ufficio. L’esame della registrazione ha permesso l’identificazione del luogo ove il fatto si era verificato, così i poliziotti nel pomeriggio di qualche giorno fa hanno effettuato uno specifico servizio di appostamento al fine di individuarlo. Nell’occorso l’uomo è stato intercettato nella stessa via dove precedentemente era stato ripreso con il cellullare. Prontamente fermato dagli investigatori della Squadra Mobile, è stato accompagnato in Questura e compiutamente identificato. Il 55enne, originario e residente nel ferrarese è risultato gravato da alcuni precedenti, tutti per atti osceni in luogo pubblico. Per questi motivi nei suoi confronti in passato era stato adottato da parte del Questore di Ravenna un provvedimento di rimpatrio obbligatorio e divieto di ritorno nel comune ravennate che, oggi è stato riproposto.

Pertanto, all’uomo è stata contestata la violazione amministrativa ex art.527 comma 1° c.p., atti osceni in luogo pubblico, reato depenalizzato che prevede una sanzione amministrativa da euro 5.000 a 30.000.

Ravenna, 12 aprile 2017