Il Commissariato di P.S. di Faenza, traducendo in termini operativi le direttive emanate dalla Questura di Ravenna in ordine alla intensificazione dei controlli nelle zone caratterizzate da degrado ed episodi di microcriminalità, nella giornata di sabato ha tratto in arresto due soggetti per spaccio di sostanze stupefacenti.
Un equipaggio delle Volanti del Commissariato di P.S., in zona limitrofa ad uno dei principali parchi della città, notando dei movimenti sospetti, procedeva al controllo di un veicolo in transito.
All’atto del fermo gli occupanti dell’autovettura si mostravano particolarmente nervosi e questo induceva gli agenti ad approfondire il controllo sia dei soggetti sia del veicolo, dal cui abitacolo, ad un certo punto, proveniva un tipico odore riconducibile a sostanza stupefacente.
Agli agenti non è sfuggito che i due, nelle more del controllo, tentavano di scambiarsi un pacchetto di sigarette. L’immediata e pressante attività investigativa posta in essere consentiva di verificare che all’interno del pacchetto erano occultate 6 dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish. Gli ulteriori accertamenti consentivano di appurare che sotto il sedile del trasportato era stata collocata una busta di plastica con all’interno due panetti di sostanza del tipo hashish, avvolti da pellicola trasparente, per un peso di circa 200 grammi.
Alla luce di quanto appurato i due soggetti venivano accompagnati negli Uffici del Commissariato di PS per gli accertamenti di rito. Gli stessi venivano identificati per due cittadini stranieri, di 20 e 24 anni, centro africani, residenti nel comprensorio forlivese, in regola sul territorio nazionale.
Le successive attività di perquisizione effettuate da personale delle Volanti e dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato Manfredo, consentivano di rinvenire, nell’abitazione di uno dei soggetti, altri 100 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish.
Al termine delle operazioni i due stranieri venivano arrestati per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria venivano posti agli arresti domiciliari, in attesa della successiva udienza in cui il Giudice ha convalidato le misure pre-cautelari, nel contempo applicando nei confronti dei soggetti le misure cautelari dell’obbligo di dimora nel Comune di Forlì e la permanenza domiciliare dalle ore 20,00 alle ore 07,00.
La posizione dei due arrestati sarà, inoltre, oggetto di valutazione anche sotto il profilo amministrativo finalizzato all’emanazione della misura di prevenzione personale del Foglio di Via Obbligatorio.