Nella giornata del 16 agosto scorso il personale della Polizia Ferroviaria dell’Emilia Romagna è stato impegnato nell’operazione denominata “Rail Safe Day”, pianificata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria del Ministero dell’Interno, rientrante tra le numerose iniziative organizzate dalla Specialità della Polizia di Stato finalizzate a garantire la tutela dei viaggiatori e la sicurezza del trasporto ferroviario.
In particolare, tale iniziativa consiste in una serie di controlli straordinari in ambito ferroviario tesi a prevenire il verificarsi di tutti quei comportamenti anomali ed impropri, come ad esempio la presenza di persone sulle linee ferroviarie nei pressi di passaggi a livello, così come l’attraversamento dei binari oppure oltrepassare la linea gialla delle stazioni, anche per la realizzazione di selfie, che in alcune situazioni sono sfociati in eventi tragici.
A volte, infatti, la fretta di raggiungere la propria destinazione o il semplice spirito di sfida dell’adolescente, possono avere esiti tragici, che la Polizia Ferroviaria è chiamata a scongiurare.
Nell’intero territorio regionale sono stati impiegati in totale 110 operatori, che hanno controllato 59 luoghi interessati e identificato in totale 960 persone, elevando solo 5 sanzioni, a riprova del fatto che l’azione di prevenzione e il ripetersi di tali servizi funge da efficace deterrente alle condotte potenzialmente pericolose.
Nel corso dei capillari controlli sono stati rintracciati nella stazione di Bologna tre minorenni stranieri allontanatisi arbitrariamente dalle proprie abitazioni; due sono stati affidati ai servizi sociali mentre il terzo è stato riconsegnato ai genitori.