La Polizia di Stato ha arrestato B.L.K. 39enne di origine tunisina, senza fissa dimora, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel pomeriggio di ieri gli agenti del Posto di Polizia di Cervia, nel corso di un predisposto servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacente nella pineta retrostante gli stabilimenti balneari di viale Italia a Pinarella, dopo aver tenuto sotto osservazione due giovani, di cui uno consegnava una banconota all’altro, ha proceduto all’arresto del 39enne B.L.K., cittadino tunisino in regola con le norme sul soggiorno in Italia ma senza fissa dimora, che, dopo aver contrattato con l’acquirente, gli aveva consegnato un involucro in cellophane, poi risultato contenere grammi 2 di eroina.
Lo straniero, sottoposto a perquisizione personale sul posto, è stato trovato in possesso della somma di 1235 euro che è stata sottoposta a sequestro perché ritenuta provento dell’attività di spaccio posta in essere da B.L.K. che è risultato non svolgere alcuna attività lavorativa.
B.L.K. è stato così condotto in Questura a Ravenna dove i poliziotti del Posto di Polizia di Cervia hanno proceduto al suo arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti; l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
L’acquirente della droga è stato invece segnalato alla competente Autorità amministrativa quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Questa mattina il Giudice Unico di Primo Grado presso il tribunale di Ravenna ha convalidato l’arresto ed ha concesso i termini a difesa rinviando la discussione del processo al 17 settembre 2019; nei confronti di B.L.K. ha disposto l’obbligo di presentazione quotidiana alla Questura di Ravenna.