La Polizia di Stato ha proceduto all’arresto di G.Q.H.E. 32enne domenicana, naturalizzata italiana, perché responsabile dei reati di truffa, ricettazione, falsità in scrittura privata aggravati e continuati.
Ieri mattina una donna si è presentata al front office della Questura per presentare l’istanza finalizzata ad ottenere il rilascio del passaporto.
Gli accertamenti alla banca dati delle forze di polizia, effettuati dal personale dell’Ufficio Passaporti contestualmente alla presentazione delle istanze, hanno rivelato che la donna era ricercata dal 2016 perché colpita da un ordine di carcerazione.
Gli approfondimenti investigativi effettuati dal personale della Squadra Mobile hanno permesso di stabilire che G.Q.H.E. nell’anno 2011 e 2012, a Milano, si era resa responsabile in più occasioni dei reati di truffa, ricettazione, falsità in scrittura privata aggravati.
La donna poi, nonostante potesse beneficiare dell’applicazione delle misure alternative alla detenzione, non si era curata di chiederne l’applicazione ragion per cui l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Milano aveva emesso nel 2016 l’ordine di carcerazione della donna.
G.Q.H.E., dopo le formalità di legge, è stata associata alla Sezione Femminile della Casa Circondariale di Forlì.