La Polizia di Stato ha arrestato C.E., 19enne lettone, per il reato di furto aggravato.
Poco dopo la mezzanotte di oggi, in via Cassiodoro a Ravenna, un cittadino ha sorpreso un giovane all’interno della propria autovettura, che si trovava parcheggiata in strada.
Quest’ultimo, alla vista dell’uomo che si avvicinava, si è rinchiuso all’intero dell’auto rovistando nel cruscotto, col chiaro intento di fingersi il proprietario.
Immediata la richiesta di aiuto alla Polizia, che pochi attimi dopo è sopraggiunta mentre il giovane si trovava ancora all’interno dell’auto.
L’intruso, è stato identificato per C.E., 19enne lettone gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, in particolare per furto aggravato su autovettura e per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Un controllo effettuato dagli agenti della Volante sulle autovetture parcheggiate nella stessa via, ha permesso di accertare che anche l’auto di proprietà della moglie della vittima era stata visitata. Nella circostanza sono stati rubati alcuni oggetti, poi rinvenuti all’interno dello zaino di C.E..
Il 19enne è stato trovato in possesso anche di torce per l’illuminazione e di un bastone da passeggio della lunghezza di 85 centimetri.
Pertanto, C.E. è stato arrestato e nella mattinata odierna condotto in Tribunale per l’udienza per direttissima, ove ha patteggiato la pena. Condannato a cinque mesi e dieci giorni di reclusione, 140 euro di multa, pena sospesa, è stato poi munito di Foglio di Via Obbligatorio del Questore e allontanato dalla città.