La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà L.P., 22enne cittadino italiano, per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Poco dopo la mezzanotte un Assistente Capo della Polizia di Stato, che presta servizio alla Sezione Volanti della Questura, al di fuori del turno lavorativo, stava transitando a bordo della propria auto per via Gregoriana, quando ha udito delle urla provenire dal buio di una traversa a fondo chiuso.
La poliziotta, che comunque vestiva la divisa, si è avvicinata allo stradello mentre un’auto è sopraggiunta dal fondo della strada.
Il veicolo, con a bordo sei persone, è stato fermato dall’agente che immediatamente ha richiesto l’ausilio di una Volante, giunta subito dopo.
Gli occupanti dell’auto, quattro ragazze e due ragazzi con età compresa tra i 18 ed i 24 anni, interrogati su cosa stessero facendo a quell’ora in una strada a fondo chiuso e completamente immersa nel buio, rispondevano che si erano fermati solo per parlare.
Vicino all’auto gli agenti hanno rinvenuto una banconota da venti euro, una scatolina in metallo ed una pochette rosa all’interno della quale erano contenuti alcuni grammi di marijuana, opportunamente confezionati, e due confezioni di cartine per sigarette. Inoltre, la scatolina metallica, è risultata contenere circa mezzo grammo di cocaina e materiale idoneo al confezionamento dello stupefacente che è stato sequestrato.
I giovani sono stati perquisiti e nello zaino di L.P. sono stati rinvenuti una piccola quantità di marijuana, che è stata sequestrata e un coltello a serramanico.
Il 22enne è stato denunciato all’A.G. per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere e segnalato all’Autorità Amministrativa quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Il conducente del mezzo è stato contravvenzionato per la violazione al Codice della Strada per aver trasportato più persone di quelle previste per quel tipo di autovettura.