La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà I.O. 18enne del Burkina Faso per i reati di resistenza a P.U. e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità.
Ieri sera la Centrale Operativa della Polizia ha inviato una Volante al Pronto Soccorso per la segnalazione di una persona che disturbava. Sul posto personale addetto alla vigilanza dell’area ospedaliera ha riferito agli agenti che un extracomunitario appena dimesso, intralciava lo svolgimento delle attività di soccorso medico, occupando con una sedia a rotelle il passaggio dedicato alle eventuali emergenze. Inutili anche i tentativi del personale ospedaliero dal farlo desistere da tale atteggiamento. All’arrivo della Polizia lo straniero ha continuato nel suo comportamento asserendo di non potersi muovere poiché dolorante ad un arto e rifiutandosi anche di fornire agli agenti i propri documenti di identità. Il giovane era stato dimesso dal Pronto Soccorso con l’applicazione di un piccolo cerotto ad una gamba e con nessun giorno di prognosi. Mentre gli agenti lo stavano accompagnando all’auto di servizio, si è gettato a terra cercando inutilmente di colpirli con dei calci. Gli accertamenti effettuati sulle impronte digitali dell’extracomunitario hanno permesso di identificarlo per un cittadino proveniente dal Burkina Faso di 18 anni in regola con le norme sul soggiorno. Pertanto il 18enne è stato denunciato all’A.G. per i reati di resistenza a P.U. e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità. Poiché emanava un forte alito vinoso, manteneva un’andatura barcollante e proferiva parole senza senso è stato sanzionato per ubriachezza.