Nell’ambito dei servizi straordinari finalizzati ad accrescere la sicurezza sulle strade, nella serata di domenica la Polizia di Stato, i cinofili della Guardia di Finanza di Ravenna e la Polizia Municipale, coordinati dal Dirigente della Sezione Polizia Stradale hanno effettuato un imponente posto di controllo nei pressi del parcheggio scambiatore vicino a Marina di Ravenna. Oltre alla misurazione dell’eventuale tasso alcolemico è stata posta particolare attenzione sull’uso del telefono cellulare alla guida, in Italia prima causa di incidente grave o mortale. Presente anche un medico con infermiere della Polizia di Stato per gli accertamenti effettuati col drogometro necessari a rilevare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti.
Molti gli automobilisti indisciplinati, al termine del servizio sono state ritirate tre patenti per guida in stato di ebbrezza alcolica e sono state contestate numerose violazioni per l’uso del telefono alla guida e per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per i bambini.
Un conducente, avvedutosi della presenza delle forze di polizia, ha intrapreso una pericolosa manovra di inversione di marcia per eludere i controlli. Immediatamente una pattuglia della Polizia Stradale si è posta all’inseguimento dell’auto che è stata raggiunta e fermata poco dopo. Il conducente, positivo all’alcool test, è stato sanzionato a norma dell’art. 186 del Codice della Strada.
Un altro guidatore, credendo di non essere notato, ha fermato l’autovettura per invertire il proprio posto con il passeggero. Fermato dagli agenti è stato sanzionato per diverse violazioni al codice della strada.