Ieri sera la Polizia di Stato, su disposizione del Questore di Ravenna, ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto della prostituzione
su strada e al contrasto dell’immigrazione clandestina. L’operazione ha visto impegnati i poliziotti del Commissariato faentino e quattro equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna che, hanno perlustrato le vie cittadine dove solitamente le prostitute, in abiti succinti, invitano gli automobilisti a fermarsi. Nel corso dell’attività sono state identificate più di venti donne, tutte cittadine provenienti dall’est Europa e dall’Africa con età compresa tra i 20 e i 30 anni, di cui due con il permesso di soggiorno scaduto la cui posizione è tuttora al vaglio dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Ravenna. Altre due donne di origini nigeriane sono risultate non in regola con le norme sul soggiorno, di cui una destinataria di un provvedimento di rintraccio emesso dalla Questura di Lecco e l’altra, una cittadina africana di 22 anni priva di qualsiasi documento di identificazione sarà accompagnata presso un C.I.E. per il successivo rimpatrio.
Sono in corso gli accertamenti volti all’identificazione di eventuali sfruttatori.
Il Questore di Ravenna, disporrà con cadenza periodica altri servizi volti a contrastare il fenomeno della prostituzione su strada e dell’immigrazione clandestina.