Ieri, la della Polizia di Stato ha arrestato nei pressi dell’ingresso dell’Ospedale Civile di Faenza una nomade, 50 enne, presente nel territorio faentino da oltre vent’anni in quanto condannata per il reato di impiego di minori in accattonaggio.
I fatti risalgono al 2008, periodo in cui la donna venne denunciata dalla Polizia di Bologna in quanto sorpresa mentre impiegava un proprio nipote di tre anni per chiedere l’elemosina in quella centralissima Via Indipendenza.
La donna con diversi arresti alle spalle è stata nel tempo reiteratamente denunciata per furti, risse, danneggiamenti e borseggi avvenuti in diverse città italiane.
La nomade sconterà i tre mesi di condanna definitiva presso il carcere di Forlì.