La Polizia di Stato ha arrestato L.A. e L.G., rispettivamente di 37 e 40 anni, cittadini albanesi, per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Nel tardo pomeriggio di ieri una Volante della Questura, ha proceduto al controllo degl’avventori di un noto esercizio pubblico di Punta Marina.
L’evidente nervosismo manifestato da un uomo durante il controllo, ha attirato l’attenzione degli agenti. Un più approfondito controllo su quest’ultimo, identificato per L.A. 37enne albanese incensurato, non in regola con le norme sul soggiorno, ha permesso ai poliziotti di rinvenire nelle sue tasche un tubetto di una nota marca di vitamine e diverse centinaia di euro.
All’interno del tubo, non vi erano le pastiglie effervescenti ma 10 involucri in nylon termosaldato, contenenti cocaina.
Nella circostanza un secondo uomo seduto ad un tavolino tentava di allontanarsi con nonchalance, dopo essere andato in bagno. Immediatamente veniva trattenuto da uno degli agenti, che disponeva al collega una ispezione nel bagno. Nel cestino sotto il sacchetto in plastica erano state occultate altre tre dosi di cocaina per cui anche il secondo giovane, identificato per L.G., 40enne cittadino albanese gravato da precedenti di polizia, veniva immediatamente arrestato.
Le perquisizioni domiciliari scattate nell’immediatezza permettevano di rinvenire oltre alle bilancine di precisione anche la stessa plastica utilizzata per il confezionamento delle dosi.
Al termine degl’atti gli stessi sono stati posti agl’arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.
Convalidato l’arresto, il Giudice ha disposto l’obbligo di dimora in attesa del processo che si terrà l’11 settembre prossimo. Nel frattempo i due non potranno uscire dall’abitazione dalle 20 di sera alle 7 del mattino.
Ravenna, 3 settembre 2018