La Polizia di Stato l’altro pomeriggio ha denunciato A.R e K.Z. 29enni marocchini per furto aggravato, in concorso.
Una ragazza ravennate, scesa dall’autobus davanti al teatro Alighieri, si è accorta di essere stata borseggiata del proprio telefono cellulare da parte di due cittadini stranieri.
Per nulla sfiduciata la vittima, insieme ad una sua conoscente che ha allertato il Numero Unico di Emergenza, ha inseguito i borseggiatori fino a piazza Caduti dove apprendeva, da una coppia che aveva notato correre i due ragazzi stranieri, che i due stranieri erano saliti, nella vicina via de Gasperi, su un autobus diretto in viale Randi.
Poco dopo, al 112, giungeva la chiamata di un automobilista che segnalava due ragazzi nordafricani che avevano attraversato a piedi le due corsie della ss.16 in direzione del centro commerciale ESP.
Gli equipaggi della Sezione Volanti della Questura convergevano quindi al centro commerciale dove, grazie alle segnalazioni della derubata e di altri testimoni veniva bloccato il 29enne marocchino A.R.
Mentre erano in corso gli accertamenti preliminari sullo straniero, un ulteriore testimone indicava agli agenti che, pochi secondi prima, un ragazzo straniero era salito frettolosamente sull’autobus della linea 80 diretto in centro città; una volante si è posta quindi all’inseguimento del bus, che è stato fermato in viale Randi, dal quale è stato fatto scendere anche il secondo borseggiatore K.Z. cittadino marocchino di 29 anni.
I due stranieri, entrambi senza fissa dimora sono stati condotti in Questura e denunciati a piede libero per il reato di furto aggravato, in concorso.
Entrambi, che sono risultati inottemperanti a decreto di espulsione, sono stati inoltre denunciati per violazione del testo Unico dell’Immigrazione.
Ravenna 21 maggio 2018