La Polizia di Stato comunica che nella mattinata del 17.04.18 personale del Commissariato ci P.S. di Faenza ha proceduto al controllo di due cittadine straniere di origine cinese che passeggiavano nel centro cittadino.
Mentre una di queste L.R. di 40 anni, risultava essere in regola come dipendente di un centro massaggi di Faenza, l’altra, Z.M. di 45 anni, risultava essere priva di documenti personali.
Per tale motivo venivano invitate presso gli uffici del Commissariato P.S. di Faenza per ulteriori accertamenti ove venivano trovate in possesso di documenti intestati ad un’altra cinese di cui non fornivano una giustificazione credibile.
Durante tale attività emergeva che a Z.M. le era stato notificato all’inizio di marzo u.s., un decreto di rigetto del permesso di soggiorno emesso dal Questore di Padova, per tale motivo risultava essere clandestina sul territorio nazionale.
Dagli accertamenti effettuati sui documenti rinvenuti, si accertava che poco prima le due donne si erano recate presso un’agenzia ed avevano indebitamente utilizzato detta documentazione per regolarizzare le utenze di un noto centro massaggi cittadino gestito da donne di origine cinese.
Per tali motivi la documentazione è stata sequestrata ed entrambe le cittadine cinesi sono state denunciate a piede libero per il reato di sostituzione di persona in concorso. Infine Z.M., stante la sua clandestinità, è stata condotta presso un Centro di Identificazione di Roma in attesa di espulsione.
Ravenna 20 aprile 2018