Si era reso irreperibile da più di un anno, lo straniero di nazionalità tunisina, classe 1993, che gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione del Commissariato di Faenza stavano cercando di rintracciare da tempo; gli investigatori di via Granarolo, a seguito di una approfondita ricerca e serrate indagini, sono riusciti a rintracciarlo all’interno di un casolare abbandonato nelle campagne faentine dove si era nascosto ed aveva trovato riparo per sottrarsi al provvedimento di espulsione.
Lo straniero, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona, reati inerenti le armi e gli stupefacenti – tutti commessi nel territorio faentino tra il 2011 ad oggi, nonché colpito anche da un decreto di espulsione a lasciare definitivamente il territorio nazionale, emesso dal Questore di Milano in data 28.12.2017 e quindi in stato di clandestinità, al termine delle formalità di legge, è stato denunciato a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di “clandestinità”, previsto dal Testo unico sull’Immigrazione e munito di un ulteriore decreto di espulsione emesso dal Questore di Ravenna.