La Polizia di Stato ha arrestato K.W. cittadino tunisino 37enne, privo di permesso di soggiorno, per resistenza e lesioni agli agenti di polizia che lo avevano individuato e fermato al termine di una serata turbolenta.
Tutto ha inizio alle 23.00 di ieri presso la stazione di servizio carburanti Q8 del semianello SS16 dove un cittadino aveva segnalato una animata rissa tra più avventori uno dei quali aveva estratto un coltello.
Gli agenti sul posto apprendevano che un soggetto nord africano che viaggiava su una Dacia Duster grigia ubriaco aveva minacciato immotivatamente i presenti sferrando una coltellata all’indirizzo di un camionista di passaggio lacerandogli completamente la camicia senza riportare lesioni, per poi allontanarsi a bordo dell’auto.
Poco dopo una seconda telefonata proveniente da un residente di via Tommaso Gulli allertava la sala operativa di un soggetto che a bordo dell’auto menzionata tirava bottiglie di vetro alle auto in sosta.
Sul posto si concentravano diverse pattuglie una delle quali rinveniva l’auto con a bordo il cittadino tunisino in una strada vicina. Questi aveva le mani insanguinate ed alla vista dei poliziotti si mostrava subito insofferente gridando frasi prive di senso reagendo veementemente al controllo di polizia.
Ne scaturiva una colluttazione al termine della quale lo straniero veniva ammanettato e rinchiuso nella cellula di sicurezza della volante. Veniva recuperato anche il coltello celato all’interno del giubbotto.
Giunto in Questura è stato necessario richiedere l’intervento di un medico del 118 per stabilizzare l’arrestato in preda ad un grave stato di alterazione psicomotoria correlato all’uso di droghe ed alcol. Dopo diverse ore passate al pronto soccorso lo stesso ha trascorso la notte nelle celle di sicurezza in attesa del processo per direttissima.
Ravenna 5 febbraio 2018