La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà J.M.P., ravennate di 30 anni per il reato di furto aggravato.
Sono le prime ore del pomeriggio di ieri, quando la responsabile del negozio SCARPA & SCARPA, all’interno del centro commerciale ESP ha richiesto, al Numero Unico di Emergenza, l’intervento di una Volante della Questura perché una cliente, che si trovava con il proprio figlio di circa quattro anni, aveva oltrepassato le casse e le barriere antitaccheggio senza aver pagato della merce.
In particolare la responsabile del negozio aveva osservato che in bimbo si era impossessato di un paio di occhiali da sole dotati di dispositivo antitaccheggio, mentre la madre provava alcune calzature esposte all’interno del locale.
Continuando a tenere d’occhio la donna ed il bimbo, la sorvegliante aveva avuto modo di notare che dagli occhiali tenuti in mano dal bimbo era <<scomparso>> il dispositivo di allarme.
Una volta oltrepassate le casse e le barriere antifurto, la donna è stata invitata a rientrare in negozio per effettuare la verifica sulla correttezza dei pagamenti effettuati a fronte della merce acquistata, mentre nel frattempo era stata fatta intervenire una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura.
Nell’ eseguire la verifica, oltre agli occhiali da sole, la responsabile del punto vendita si accorgeva che nel carrello degli acquisti spinto dalla donna, si trovava una confezione di biancheria intima di marca, che era stata privata del dispositivo antitaccheggio.
Una volta giunti gli agenti della Volante, la donna è stata condotta negli uffici retrostanti il negozio affinchè mostrasse il contenuto della borsa che recava con sé; nel corso di tale controllo all’interno della borsa i poliziotti notavano diversi braccialetti che erano stati prelevati dagli espositori interni al negozio ma per i quali non era stata pagata alcuna somma.
In ragione di ciò, dopo che il bimbo è stato affidato alla nonna materna, J.M.P., che è risultata gravata da precedenti penali e di polizia per reati contro la persona ed il patrimonio, è stata condotta in Questura dove è stata denunciata a piede libero per furto aggravato.
La merce sottratta al negozio, del valore complessivo di euro 53.80, è stata restituita alla responsabile del negozio.
Ravenna, 22 novembre 2017