La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà T.D., 25enne di nazionalità nigeriana, per i reati di porto di armi od oggetti atti ad offendere ed ingresso e soggiorno illegale nel Territorio dello Stato.
Ieri pomeriggio una Volante ha proceduto all’identificazione di due giovani che si trovavano all’interno del parco pubblico denominato “Di Educazione Stradale” di via Capodistria a Ravenna.
Uno di loro è stato identificato per un 18enne di origini nigeriane in regola con le norme sul soggiorno.
L’altro giovane, che giocherellava con un coltello multiuso anche alla presenza dei poliziotti, è risultato sprovvisto di qualsiasi documento di identificazione.
L’uomo è stato perquisito ai fini di accertarne l’eventuale possesso di altre armi. Il controllo, negativo per la ricerca di armi, ha permesso agli agenti di rinvenire qualche grammo di marijuana, che è stata sequestrata.
Accompagnato in Questura il giovane è stato compiutamente identificato attraverso la comparazione delle impronte digitali attraverso l’apparecchiatura biometrica S.P.A.I.D. (Sistema Periferico di Acquisizione delle Impronte Digitali).
La comparazione delle impronte rilevate con quelle presenti nello schedario della Polizia Scientifica, ha permesso di risalire alle generalità dell’uomo che è stato identificato per T.D., 25enne di nazionalità nigeriana, clandestino e senza fissa dimora.
Pertanto il giovane è stato denunciato sia all’Autorità Giudiziaria per i reati di porto di armi od oggetti atti ad offendere ed ingresso e soggiorno illegale nel Territorio dello Stato, che all’Autorità Amministrativa per il possesso della marijuana.
Ravenna, 3 novembre 2017